CENNI DI VITA GIOVANNA 1^ D'ANGIO'
Nel 1343 Giovanna d'Angio' non ancora diciottenne divenne erede del regno di Napoli secondo il diritto di successione conferitole dal nonno Roberto.
Prima regina del sud e' passata alla storia piu' che per lasua tenacia nel reggere e difendere il suo regno,per i quattro matrimoni in cui si uni' senza pero' condividere mai con i coniugi il trono.Rientrano nel racconto leggendario,invece,il gran numero di amanti che avrebbe avuto la cui storia si lega al Castel dell'Ovo dove ricevuti sarebbero stati spesso anche uccisi.
Il primo matrimonio avvenne con Andrea d'Ungheria in via nominale all'eta' di sette anni,successivamente con lui ebbe il suo unico figlio ,nato pero' dopo la morte del padre. Andrea,infatti,vittima di una congiura venne ucciso nella villa reale di Aversa.Suo fratello Luigi d'Ungheria individuo' come colpevole Giovanna che puni' arrivando fin nel cuore del suo regno distruggendo e portandole via l'unico figlio che era stato messo al riparo nel Castel dell'Ovo.
La regina nel frattempo concesse la mano a Luigi di Taranto il quale difese strenuamente il regno della moglie riuscendo alla fine a fare prigioniero Luigi d'Ungheria che mori' probabilmente avvelenato nelle famose prigioni di Castel dell'Ovo.Dopo poco mori' anche Luigi di Taranto e Giovanna ancora una volta si risposo' con Giacomo di Majorca,morto in guerra dopo soli due anni. Si trovo' quindi da sola ad affrontare i baroni ribelli,che pero' vennero bloccati dal suo agguerrito esercito e venne fatto prigioniero Ambrogino Visconti,figlio naturale del signore di Milano Bernabo' Visconti. Rinchiuso nelle carceri di Castel dell'Ovo riusci'a fuggire a seguito del caos dovuto al crollo di gran parte delle costruzioni a ridosso del grande arco naturale che univa le due parti dell'isolotto e evidentemente dovette cedere. Episodio che divenne leggendario poiche' a causa di questo vi fu la rottura del famoso uovo nascosto da Virgilio nelle stanze segrete del forte. I piu' attribuirono le colpe della rotttura dell'uovo ad Ambrogino che quindi avrebbe fatto crollare il castello. La regina Giovanna 1^ dovette ovviare ai danni ma soprattutto calmare l'agitazione popolare che attribuiva a questa rottura presagi funesti per tutta la citta'.Vi fu una solenne dichiarazione della Regina che nascose nuovamente un uovo magico all'interno del castello per salvaguardare il castello,la citta' stessa e i napoletani. Giovanna poi sposo' Ottone di Brunswick,capitano di ventura,che difese strenuamente il regno della consorte durante i tumulti dovuti alla posizione antipapalina assunta dalla Regina durante il grande scisma.Carlo di Durazzo con le truppe sbaraglio' le scarse forze di cui disponeva Ottone e lo fece prigioniero.La regina stessa poi si arrese al vincitore e venne fatta progioniera nello stesso castello che era stato sua dimora prima di essere trasferita al castello di Muro Lucano dove ,mori' strangolata nel 1378.